I Mori

Teste di Moro | Moorish Heads  

| Teste di Moro - Vaso Antropomorfo - Canopo |
tecnica: Terracotta - Ingobbi - Ossidi 



- volentier tutto il corpo n’avrebbe portato .., 
ma veggendo che ciò esser non poteva, 
con un coltello il meglio che poté gli spiccò .. la testa

Decameron | Giornata IV - Novella V
Giovanni Boccaccio 




Sono sculture in terracotta policroma raffiguranti Teste di Moro a grandezza naturale. Reinterpretano la leggenda della bella ragazza siciliana ai tempi della dominazione araba e del suo desiderio di possesso del bel moro che l’aveva sedotta. Tagliando la testa del Moro ne custodì per sempre il bell'aspetto a dispetto del tempo e della storia. 

La passione per la figura umana si muove in un percorso fatto di conoscenza, lenta ricerca della forma e del ricordo, nel tentativo di raggiungere attraverso la memoria, una fisicità presente e quindi contemporanea. I Mori sono fatti di Terra e declinati in mille volti e mille sguardi, frutto di un rapporto morboso con l’atto di plasmare, di cercare e desiderare. 
Per Tiziana Rivoni conoscere è una forma di possesso, o il suo contrario. La consapevolezza dell’opera deriva da un lento procedere che di fatto rende i suoi Mori esseri intimi, senza macchia e senza segreti. I Mori quindi, da rappresentazione della memoria si concretizzano nella relazione con la terra, con l’argilla: relazione che l’artista instaura attraverso un personale e concentrato, lento procedere creativo. 

Da una commissione per un lavoro e dalla reinterpretazione del vaso siciliano è scaturita una propria ricerca, ancora in evoluzione, sul tema del vaso antropomorfo e poi dei canopi. 





















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